Mai più


Mai più. Il caso dell’arresto e rimpatrio forzato della moglie del dissidente kazako e di sua figlia di sette anni, ha fatto tornare a galla tutte le falle del sistema italiano. Gianfranco Schiavone dell’Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione, chiede al governo una riforma della norma sulle espulsioni: “Si metta rapidamente mano ad una modifica del Testo unico sull’immigrazione, ripristinando una competenza piena della magistratura per un vaglio effettivo di questi provvedimenti. Siamo di fronte, sostanzialmente, ad una  normativa, per così dire, spicciativa, in cui questi fatti si ripropongo quasi in una catena di montaggio, dove il livello di tutela dei diritti fondamentali è estremamente compresso”.