Next generation mobility: al via la tre giorni sulla mobilità del futuro


Next generation mobility. Parte oggi l’evento in streaming per progettare la mobilità al servizio dei cittadini. Obiettivo della tre giorni di incontri è integrare temi chiave come sostenibilità, intermodalità e sicurezza, per migliorare la vita delle persone lavorando inserendo questa prospettiva nei piani di sviluppo territoriale e delle città.

Next generation mobility, organizzato da Clickutility team e Studio Comelli, si propone proprio di generare dibattito e confronto sulle tematiche della mobilità del futuro come servizio essenziale nei piani di sviluppo territoriale e delle città, che le istituzioni devono garantire a ciascun cittadino. Tre giorni di conferenze in onda in live streaming, durante i quali istituzioni, aziende, start up e università presentano servizi e prodotti per la mobilità: Next generation mobility è un’occasione di aggiornamento, confronto e incontro con i principali stakeholder e decision maker della filiera della mobilità.

La mobilità costituisce un importante elemento di libertà, di pari dignità sociale, strumento che sottrae all’emarginazione territori e popolazioni, con particolare riguardo alle aree interne. È una missione di cui non va mai sottovalutata la finalità di interesse generale. Ogni linea ferroviaria (ed è una sofferenza pensare a quelle non più utilizzate), ci parla di uomini e donne, di luoghi, di comunità, di ciò che è l’Italia. La mobilità con le persone al centro, al loro servizio, per le loro esigenze è la tematica di fondo di Next generation mobility. Ma quale ruolo per le amministrazioni locali? Come utilizzare i dati dei clienti forniti dagli operatori senza danneggiare gli interessi legittimi di questi ultimi? Come affrontare la privacy e, alla fine, chi paga? A queste e ad altre domande si cercherà di dare una risposta nella sessione di apertura di martedì 18 maggio, dedicata alla mobilità come servizio.

Di mobilità progettata e finanziata si parlerà nella sessione pomeridiana del 18 maggio, con un focus sul ruolo del pubblico, fondamentale per garantire una mobilità universale e inclusiva. Se la prima giornata sarà un momento di confronto e di illustrazione delle finalità della mobilità, le altre due giornate della manifestazione hanno a che fare con i mezzi per raggiungere quelle finalità, che oggi non possono prescindere dalla riduzione dell’impatto ambientale, dall’efficienza nell’uso delle risorse materiali e immateriali, come il tempo, fino alla sicurezza e al benessere economico e umano.
Mercoledì 19 maggio, quindi, sarà la giornata dedicata alla mobilità elettrica: dalla micromobilità all’impatto dell’elettrificazione sulla struttura e sulle prospettive di mantenimento e sviluppo della filiera italiana della mobilità individuale.

Giovedì 20 maggio si parlerà nuovamente di nuove tecnologie nella seconda Conferenza nazionale sulla urban air mobility e sull’advanced air mobility, che affronterà il tema della mobilità aerea di persone e merci su tratte urbane e a breve raggio, effettuate con mezzi pilotati o preferibilmente a guida remota o autonoma. L’evento organizzato da Università di Aveiro, Tts Italia e Regione Liguria presenterà, invece, il progetto PriMaaS che promuove l’integrazione delle tradizionali modalità di trasporto collettivo con quelle personali e innovative, creando servizi di mobilità equi e realmente incentrati sui bisogni dei cittadini.

La mattinata proseguirà con la mobilità smart, dai veicoli e infrastrutture connessi alla guida autonoma, dall’infotainment alla sicurezza stradale, con focus tecnologici su digitalizzazione del veicolo, 5g, mapping e geomatica. La giornata prosegue parlando di mobilità delle merci viste come un servizio ai cittadini e inseriti nel concetto di Urban logistics: per la prima volta in Italia si affronterà in sede istituzionale la tematica del curbside management, ossia la gestione e il governo dello spazio urbano legato alla mobilità. La tre giorni si chiuderà con la terza puntata di Urban lab on air, trasmissione che racconta la città che cambia, con ospiti in studio, interviste e dati sulla mobilità. Gli eventi della giornata vedranno la partecipazione di Roberto Sposini, Chief mobility editor di LifeGate.