Non è un Paese per mamme


Nella manovra misure poco vicine alle esigenze delle lavoratrici con figli. Il servizio di Giuseppe Manzo. (sonoro)

Nella legge di bilancio, il governo abolisce il voucher babysitter e i contributi per il nido. Per sindacati e associazioni sono stati cancellati anche gli sgravi contributivi che favorivano le misure di conciliazione tra vita privata e lavoro, come lo smart working e il part time. La manovra comprende anche il rinnovo di altri sostegni come il bonus nido e il bonus bebè, fino alla possibilità di avere un terreno demaniale a chi mette al mondo il terzo figlio, ma ad avviso della Cgil “non sono strumenti che hanno la stessa efficacia, soprattutto non hanno al centro la finalità del sostegno alle donne per poter tornare alla loro vita professionale”. Inoltre, anche le aziende virtuose che sono propense a politiche di conciliazione famiglia-lavoro non avranno alcuno strumento a livello di contrattazione aziendale.