Ofarja: il corto animato che dà voce ai giovani detenuti di Secondigliano


I giovani detenuti di Secondigliano si raccontano in un corto animato. Il servizio è di Ciro Oliviero

Lo scorso venerdì 19 gennaio è stato presentato, presso il carcere di Secondigliano, Ofarja, il cortometraggio che alcuni tra i detenuti della casa circondariale napoletana hanno realizzato nell’ambito del progetto LievitAzione, realizzato in collaborazione con Art33, il Cultural Hub di Napoli Est, vincitore del bando “Fermenti”, iniziativa della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il percorso dei detenuti ha portato anche alla realizzazione di un murale all’interno dei locali in cui si sono svolte le attività.