Per non dimenticare


Aperta nel quartiere palermitano di Brancaccio la casa museo dedicata a don Pino Puglisi, il sacerdote ucciso dalla mafia nel 1993. La struttura è gestita dai volontari del centro di Accoglienza Padre Nostro. Ascoltiamo il responsabile Maurizio Artale. “Nasce proprio dal fatto che questa casa era stata abbandonata e dove è stato ucciso padre Puglisi non c’era niente che lo ricordasse. Allora questa era sempre una nostra idea di creare un luogo dove la gente potesse ricordare Puglisi. E’ un lavoro lungo che è durato venti anni, ma finalmente ci siamo riusciti. Abbiamo messo una teca con la statua di Puglisi, abbiamo messo un medaglione di bronzo che ricordasse il luogo fisico dove Puglisi era stata ucciso. Diciamo che finalmente c’è un luogo anche fisico che riesce ad accogliere i pellegrini che vogliono un poco riflettere e pregare sulla vita di Puglisi.”