Per un’estate solidale


La Comunità di Sant’Egidio organizza soggiorni e gite con bambini delle periferie, anziani, persone con disabilità, senza dimora, migranti. Il servizio di Anna Monterubbianesi. (sonoro)

Le ferie sono in arrivo, per tutti. Grazie alla comunità di Sant’Egidio che pensa a tutte quelle persone che probabilmente una vacanza non avrebbero potuto farla e grazie ai numerosissimi volontari, giovani e adulti, che scelgono la vacanza alternativa e solidale. Così per anziani, persone con disabilità, bambini delle periferie, senza dimora, migranti che in estate, con il caldo, i servizi e le occasioni di socialità ridotte, vedono crescere isolamento e i rischi per la salute, una settimana al lago, al mare, in collina, in montagna, in modo autogestito e autofinanziato diventano l’occasione per uscire dalla solitudine, incontrare gli altri e far crescere le relazioni. A queste iniziative si affianca la Summer School of Peace, che coinvolgerà in attività di sostegno scolastico ed educativo 80 bambini rom di Roma. Non solo educazione, ma anche inclusione sociale, grazie all’impegno volontario di centinaia giovani provenienti da tutta Italia.