Più trasparenza


È la risposta delle ong dopo il caso Oxfam. Il servizio di Giovanna Carnevale.

 

La notizia degli abusi sessuali da parte di alcuni operatori Oxfam nel 2011 a Haiti mette di nuovo sotto accusa il mondo della cooperazione internazionale. Che risponde con più trasparenza e più controlli: già sette anni fa, ha spiegato il presidente di Oxfam Italia, l’organizzazione umanitaria aveva denunciato e reso pubblici i fatti, licenziando le persone coinvolte e investendo di più nella formazione del personale. E da poco è stata istituita una commissione indipendente che farà luce sui casi di cattiva condotta degli operatori. “Si costruiscono castelli su casi circoscritti”, ha detto la portavoce di AOI, Silvia Stilli: “per l’irresponsabilità dei media e della politica, è preso di mira chi denuncia le assurdità di un modo diviso tra pochi ricchissimi e un’infinità di poveri”.