Questione di ricette


L’alleanza contro la povertà confronta il Rei, Reddito di inclusione, con il Reddito di Cittadinanza. Il servizio è di Giuseppe Manzo
Non è più possibile richiederlo per via dell’istituzione del Reddito di cittadinanza, i suoi ultimi beneficiari stanno per terminare il percorso avviato, ma fa ancora parlare di sé: è il Rei, il Reddito di inclusione che lo scorso marzo 2019 è stato soppiantato dalla nuova misura voluta dal Movimento Cinquestelle. Al Rei è dedicato un convegno organizzato dall’Alleanza contro la povertà che si terrà oggi alle ore 15 a Roma presso la sede di Acri. Sebbene i numeri del Reddito di cittadinanza siano molto più consistenti di quelli del vecchio Reddito di inclusione, quest’ultima misura sembra avere ancora qualcosa da dire sul tema della lotta alla povertà. “Secondo i dati Inps il Reddito di Cittadinanza (RdC) raggiunge oltre 1 milione di nuclei familiari, pari a più di 2,5 milioni di persone che si trovano in situazioni di disagio economico – spiega una nota dell’Alleanza -. Permangono alcune criticità: la componente “passiva” della misura, monetaria, necessita di correttivi per essere più equa ed equilibrata”.