A Trieste due volontari accusati per il loro impegno con i migranti. Il servizio è di Giuseppe Manzo.
Ieri Lorena Fornasir e Gian Andrea Franchi dell’associazione triestina “Linea d’Ombra” hanno ricevuto l’accusa di favorire l’immigrazione clandestina, con il sequestro di oggetti personali e di lavoro da parte della polizia.
Dal terzo settore e dalla cooperazione sociale friulana è arrivata la condanna in difesa di questi volontari che, insieme ad altri, operano nel campo della solidarietà e dell’accoglienza per le condizioni dei migranti, ricordando come qualcosa di simile sia accaduto anche al sindaco di Riace Mimmo Lucano.