Recovery e armi: fondi anche per l’industria militare


Decisione inaccettabile. Una parte dei fondi del Recovery Plan saranno destinati all’industria militare. Il servizio è di Fabio Piccolino.

La Rete Italiana per la Pace e il Disarmo ha accolto con preoccupazione la possibilità che una parte dei fondi del Recovery Plan venga destinata al rinnovo del settore militare, stando a quanto riportato dalle Relazioni definite e votate in questi giorni dalle Commissioni competenti di Camera e Senato.

Secondo l’organizzazione, questa decisione contraddice le finalità del Piano europeo per la ripresa, accantonando le proposte delle organizzazioni della società civile e del mondo del lavoro e considerando il settore bellico, già ampiamente finanziato, come fattore di ripresa per il Paese.