Santa Subito


Il docufilm prodotto da Fondazione con il sud e Apulia film Commission è in selezione ufficiale alla Festa del cinema di Roma. Il servizio è di Clara Capponi. (sonoro)

Santa Scorese è stata la prima vittima di femminicidio nel nostro paese. Era il 1991 quando la giovane attivista cattolica della provincia di Bari, iniziò a subire le attenzioni morbose di uno sconosciuto molestatore fino a portarla alla morte a soli 23 anni, davanti agli occhi impotenti dei genitori e di una società ancora impreparata ad affrontare i reati di genere e lo stalking.
A lei è dedicato il docufilm di Alessandro Piva che sarà proiettato domani all’Auditorium parco della musica nell’ambito del Festival del cinema di Roma. Si tratta della prima pellicola ad essere selezionata per un festival Internazionale tra le 10 prodotte con il bando “Social film fund con il Sud”. L’obiettivo del bando è di raccontare il Sud attraverso i fenomeni sociali che lo caratterizzano.