Senza par condicio


Sempre meno spazio in tv per le tematiche sui diritti civili. È il triste primato dell’Italia, nel servizio di Clara Capponi.  “Alla vigilia di un weekend caldo sul fronte dei diritti la discriminazione corre anche sul piccolo schermo: secondo l’osservatorio di Pavia infatti in 10 anni solo lo 0,7% delle notizie trasmesse dai telegiornali italiani ha riguardato temi legati a persone gay, lesbiche bisessuali e transgender. Non c’è par condicio, quindi. Le questioni relative alle persone o al mondo Lgbt  salgono alla ribalta solo in occasione di polemiche politiche o fatti di cronaca. Nei primi sei mesi del 2015 l’andamento delle news, 142 su oltre 20 mila complessivamente trasmesse, ha seguito questo trend, con picchi in corrispondenza di eventi specifici, come i gay pride di roma e milano o la vittoria in Irlanda del referendum sui matrimoni Lgbt dello scorso maggio.”