Sport sociale, allarme sforbiciata


Il Coordinamento nazionale degli enti di promozione sportiva mette in guardia sull’articolo 4 della spending review. Ascoltiamo Bruno Molea, presidente nazionale Aic “non ci sarà più una operatività diretta da parte delle società sportive, delle associazioni di promozione sportiva in collaborazione con gli enti pubblici per andare a mantenere in vita quei servizi minimali che oggi non producono reddito ma dei servizi che a livello sociale sono di grandissima importanza. Si perde sempre di vista la qualità del servizio soprattutto in termini di benefici sociali attraverso queste azioni.