Stagnazione secolare


Giudizio senza appello per l’Italia nel rapporto sullo stato sociale. Il servizio di Giuseppe Manzo.

 

Peggioramento della distribuzione del reddito, instabilità’ dei proventi da lavoro e delle politiche di consolidamento fiscale, ridotta dinamica della produttività’, invecchiamento demografico, frammentazione anche territoriale dei sistemi produttivi. E’ quanto emerge dal Rapporto sullo Stato sociale 2017, a cura di Roberto Pizzuti, presentato a La Sapienza di Roma.
Sono le politiche sociali dell’Unione Europea, secondo il rapporto, che continuano a riflettere l’inadeguatezza della complessiva visione economico-sociale che ha guidato la sua costruzione. Il nostro Paese, al tempo stesso, ha risentito particolarmente delle modalità’ controproducenti della costruzione europea e della ‘grande recessione’- si legge nel rapporto – poiché’ i loro effetti si sono sovrapposti e mescolati con le cause di un proprio specifico declino operante da un quarto di secolo.