A scuola di discriminazione
“La morte tragica del tredicenne studente di Palermo ci pone di fronte all’ennesimo evento di discriminazione e violenza in Italia che avviene su base omolesbobitransfobica”: lo dichiara Gabriele Piazzoni, segretario generale di Arcigay. A scuola, in particolare, il linguaggio d’odio è mirato a colpire singoli e gruppi specifici che vengono scelti sulla base della provenienza, della religione, del genere, dell’orientamento sessuale.