La Regione Emilia Romagna ha premiato la squadra di calcio Cefal United, composta da richiedenti asilo, riconoscendo la funzione sociale dello sport come strumento per la realizzazione del diritto alla salute e al benessere psico-fisico delle persone.
Il progetto del Cefal United, squadra di calcio a cinque composta da ragazzi richiedenti asilo ospiti di Cefal, ha ricevuto un contributo regionale di 5.220 euro per lo svolgimento della propria attività agonistica. Il contributo è stato erogato secondo la graduatoria del bando, previsto dalla delibera regionale numero 1846 del 17 novembre 2017 e finalizzato all’integrazione sociale, mediante la pratica sportiva, dei soggetti a rischio di marginalizzazione o in situazione di disagio sociale. Nello specifico, il Cefal United è risultato quattordicesimo in graduatoria, su 138 domande pervenute. Nel definire gli obiettivi della politica sportiva, la giunta della Regione Emilia-Romagna riconosce la funzione sociale della pratica motorio sportiva come strumento per la realizzazione del diritto alla salute e al benessere psico-fisico delle persone, il miglioramento di stili di vita, lo sviluppo delle relazioni e dell’inclusione sociale, la formazione dell’individuo, la promozione delle pari opportunità
Da due anni il Cefal United partecipa al campionato e alla coppa Uisp di calcio a cinque ed è allenato da Hammed Saka, già richiedente asilo ospite sul territorio della Bassa Romagna, ora titolare della protezione umanitaria e collaboratore del Cefal.