In un documento pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale argentina in merito alle pensioni di invalidità, le persone con disabilità cognitive vengono definite come “ritardati”. La decisione è stata presa dal governo di Javier Milei e prevede anche i termini “idiota”, “imbecille” e “mentalmente debole”. Proteste e sconcerto da parte della società civile.

Termini offensivi verso le persone disabili sulla Gazzetta Ufficiale argentina
28/02/25
Internazionale