Sempre più Paesi nel mondo praticano violenze ai propri cittadini. E l’Italia ancora aspetta una legge per debellarla. Il servizio di Fabio Piccolino.
Si è celebrata ieri la Giornata internazionale contro la tortura, ancora oggi subita da migliaia di persone nel mondo. Secondo i dati di Amnesty International, casi isolati o regolari di tortura o altri maltrattamenti si sono registrati negli ultimi anni in 141 paesi, nonostante siano passati quasi trent’anni dall’entrata in vigore della Convenzione Onu contro i trattamenti crudeli, inumani o degradanti. Una legge specifica colpevolmente assente in Italia, nonostante i ripetuti appelli delle associazioni per i diritti umani e i richiami degli organi di controllo delle Nazioni Unite. Nel nostro paese, la giornata di ieri è stata l’occasione per ribadire la necessità di verità e giustizia per la vicenda di Giulio Regeni.