Un premio alle verità nascoste


I Pulitzer sfidano Donald Trump. Il servizio di Giovanna Carnevale.

 

Non solo molestie sessuali e Russiagate nel più prestigioso premio ai giornalisti statunitensi di quest’anno: il Pulitzer è stato consegnato al New York Times e al New Yorker per gli articoli che hanno dato inizio al movimento internazionale #metoo e fatto emergere tanti casi di donne molestate sui loro posti di lavoro. Al New York Times, insieme al Washington Post, per la loro copertura sul tema delle interferenze russe nella politica americana. Ma il riconoscimento è andato anche a diversi giornalisti che hanno denunciato violazioni dei diritti, come quelle messe in atto dalla polizia filippina sotto il governo di Duterte, oppure che affrontato importanti tematiche sociali, come la costruzione del muro tra Stati Uniti e il Messico, l’abuso di farmaci in Ohio e gli episodi di violenza razzista contro gli afroamericani.