Una fragile tregua


In Siria il cessate il fuoco resta l’ultima speranza per un ritorno alla normalità dopo cinque anni di guerra. Il servizio di Fabio Piccolino. “Una tregua fragile, fragilissima. E’ quella partita lo scorso sabato nella Siria martoriata da cinque anni di guerra: un accordo storico accettato da oltre 100 gruppi ribelli di opposizione. Ma anche se l’inviato speciale delle Nazioni Unite Staffan De Mistura si è detto fiducioso che da questa interruzione delle ostilità possano riprendere i colloqui di pace, violazioni al cessate il fuoco si sono registrate in più zone del paese, come denunciato dall’Osservatorio siriano per i diritti umani. Guardare al futuro con fiducia è in ogni caso molto difficile: i rifugiati all’estero sono 4 milioni, mentre gli sfollati interni più di sette milioni: dall’inizio della guerra, un siriano su due ha perso la propria casa.”