“Viaggio nel Paese che cresce”: l’inaugurazione della mostra fotografica sui cantieri educativi d’Italia


Scatti d’infanzia

Il 27 ottobre sarà inaugurata la mostra fotografica del “Viaggio nel Paese che cresce” di Riccardo Venturi, al Museo di Roma in Trastevere. Un lungo viaggio da Nord a Sud nei cantieri educativi avviati grazie al Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, promosso da Con i bambini.

La mostra “Stati d’infanzia”, con oltre 80 foto di Riccardo Venturi e un documentario a cura di Arianna Massimi, attraversa decine di “cantieri educativi”, tra gli oltre 400 selezionati in tutta Italia e pone al centro del viaggio “il tema delle disuguaglianze e delle marginalità, dell’esclusione sociale e della dispersione scolastica con l’obiettivo di mettere in luce la complessità e le difficoltà, ma anche le possibilità di rinnovamento e il cambio di rotta necessario e possibile attraverso sperimentazioni e ‘alleanze educative’ tra scuola, terzo settore, istituzioni e famiglie così come avviene con i progetti raccontati in mostra”. Un inedito percorso in un Paese segnato da troppe disuguaglianze per bambini e ragazzi. Un percorso che allo stesso tempo vuole lanciare una grande speranza di futuro: contrastare la povertà educativa vuol dire far crescere il Paese.

E da dove partire allora? Dai freddi numeri che mostrano come in Italia 1,4 milioni di minori vivano in povertà assoluta e altri 2,2 milioni sono in povertà relativa. Il fenomeno economico si intreccia a quello sociale, si alimentano reciprocamente e si trasmettono di generazione in generazione. La povertà educativa minorile è multidimensionale, frutto del contesto economico, sociale, familiare in cui vivono i minori. Non è solo legata alle cattive condizioni economiche, ma investe anche la dimensione emotiva, quelle della socialità e della capacità di relazionarsi con il mondo e con l’apprendere. Il lavoro ospitato dal 28 ottobre 2022 al 26 febbraio 2023 presso il Museo di Roma in Trastevere insiste sull’invisibilità di questi temi, ponendosi in una dimensione di ascolto e rispetto.

Dalle Valli Imagna e Brembana fino a Favara e Ragusa toccando le periferie delle grandi città, il reportage affronta temi di grande attualità diventati spesso vera e propria emergenza a causa della pandemia e del lockdown. “In un periodo segnato dalla pandemia prima e dalla guerra poi, con sullo sfondo i cambiamenti climatici, il futuro dei giovani non è mai stato così incerto e ansiogeno”, afferma l’autore della mostra Riccardo Venturi (due volte Word Press Photo e una lunga esperienza sul tema dell’infanzia).

di Pierluigi Lantieri