Uganda, la Corte annulla la legge contro i gay

di Fabio Piccolino

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gaypride4 agosto – La severa legge che discrimina e criminalizza gli omosessuali entrata in vigore in Uganda lo scorso mese di febbraio,  trova uno scoglio in patria. La Corte costituzionale del paese africano ha infatti dichiarato che le nuove norme sono state varate senza che ci fosse il numero legale per il voto in Parlamento, annullandone di fatto il valore.
La legge voluta dal presidente Yoweri Museveni prevedeva pene fino all’ergastolo per i gay ed è stata al centro di numerose polemiche da parte della comunità internazionale.
Il pronunciamento della Corte tuttavia non lascia ben sperare per il futuro; in Uganda l’omofobia continua ad essere molto diffusa.
Con l’annullamento delle nuove norme inoltre, torna in vigore la legislazione precedente, meno severa ma che prevede comunque il reato di omosessualità, punibile con il carcere.