Archivi categoria: Diritti

Alleanza per l’infanzia: governo ignora servizi educativi


I servizi educativi per la prima infanzia sembrano essere sempre più marginali nell’agenda del Governo. Sono quasi del tutto assenti in tutti e tre i documenti usciti in queste settimane che definiscono le strategie pluriennali da adottare per garantire il benessere e i diritti delle bambine e dei bambini. A denunciarlo è l’Alleanza per l’Infanzia.

Minori e giustizia riparativa: a Napoli il progetto che offre nuove possibilità


Si è tenuto ieri a Napoli il convegno del progetto “Spiega la Vela – Un cambio di rotta per i minori”, promosso da Fondazione di Comunità San Gennaro e Con i Bambini. Sono stati raccontati quattro anni di lavoro con 100 minori in area penale, tra educazione, giustizia riparativa e inserimento lavorativo, nei quartieri delle Municipalità 3, 4 e 7 di Napoli e nel Comune di Aversa, in provincia di Caserta.

No IVA sul sociale, Terzo Settore: “non siamo commercio, ma spazi di partecipazione”


Domani a Roma l’iniziativa promossa da Arci e Acli per chiedere che le attività delle organizzazioni di Terzo Settore restino escluse dall’IVA, come previsto dalla misura che entrerà in vigore dal primo gennaio 2026. Le associazioni non sono esercizi commerciali – spiegano – ma attività e spazi di partecipazione, solidarietà e cultura.

Donne afghane: raccolta firme a Roma contro i fondamentalismi


Il Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afghane ha svolto ieri a Roma un incontro con associazioni e ong dove è stato fornito un aggiornamento sulla raccolta firme per la petizione e la presentazione della stessa al governo italiano: dalla loro condizione un messaggio anche alle donne italiane.

Condanne agenti penitenziari a Firenze, Antigone: vince stato di diritto


La Corte di appello di Firenze ha confermato le condanne per tortura a carico di alcuni agenti penitenziari per le violenze inferte ad una persona detenuta nel carcere di San Gimignano. Per Antigone che era parte civile al processo la sentenza rappresenta una vittoria innanzitutto per lo stato di diritto.

Trump ostacola i diritti di inclusione e diversità: CoorDown chiede azioni concrete


CoorDown ha lanciato una lettera al governo per chiedere interventi concreti dopo le dichiarazioni del presidente Trump. Il servizio è di Federica Bartoloni.

L’amministrazione Trump sta ostracizzando i programmi DEIA (Diversità, Equità, Inclusione e Accessibilità) imponendo alle aziende che lavorano con l’amministrazione federale di rivedere le loro politiche DEIA pena l’esclusione dagli appalti pubblici statunitensi. La stessa richiesta è arrivata alle aziende europee che collaborano con gli USA. L’associazione CoorDown ha diffuso una lettera al Governo, che è possibile leggere e sottoscrivere seguendo le istruzioni sul sito www.coordown.it, per frenare queste pericolose intenzioni.