Negli ultimi 24 anni in Italia sono stati sciolti per infiltrazioni mafiose 183 comuni e 5 aziende sanitarie locali. A fare il bilancio, raccogliendo dati dal 1991 ad oggi, Avviso Pubblico, associazione che mette in rete gli enti locali per la formazione civile contro le mafie. Le regioni in cui si registra il maggior numero di scioglimento sono Campania, Calabria e Sicilia con le province di Caserta e Reggio Calabria ai primi posti.
La cittadinanza s’impara
E’ stato depositato alla Camera il testo unificato che raccoglie le 24 proposte di modifica della legge 91/9 sullo ‘ius soli’. Diventerà italiano chi nasce in Italia se ha almeno un genitore residente da 5 anni; chi è arrivato prima dei 12 anni potrà accedervi dopo un percorso di studi.
Mai più soli in sala operatoria
Una petizione in ricordo di Eleonora, 10 anni, morta a Roma lo scorso primo luglio per una semplice operazione alle adenoidi e alle tonsille. L’appello riguarda la richiesta d’introduzione di una legge che obblighi le strutture ospedaliere a dotare di telecamere le sale operatorie, e che renda obbligatoria l’istituzione di un reparto di terapia intensiva in tutte le strutture sanitarie.
Per aderire all’appello, che ha già raccolto oltre 5mila firme, basta andare su www.change.org.
La carica dei mille
A Milano i cittadini scendono in campo per rendere la metropoli più a misura di turista. Il servizio di Clara Capponi. “1000 cittadini per l’accoglienza della città di Milano; 1000 volontari ai quali il Comune si affida, perché contribuiscano a rendere la metropoli più ospitale nei giorni dell’Expo. Con lo slogan “volontari energia per Milano” il comune, con il supporto di Ciessevi lancia la sfida al volontariato spontaneo e in sole 3 settimane sono 500 i cittadini che si sono proposti e 314 quelli già attivi per la strade come punti di riferimento per chi visita la città, tutti dotati di una spilla con la quale i turisti riconoscono su chi possono contare per informazioni e aiuto. Un modo di essere cittadini attivi che appassiona e che potrebbe diventare un modello applicabile ad altri fenomeni spontanei come #romasonoanchio, l’appello dell’attore Alessandro Gassman per ripulire le strade della capitale. L’austerity sta progressivamente svuotando le casse delle amministrazioni che sempre più spesso si appellano alla buona volontà dei cittadini nell’ottica della difesa dei beni comuni.”
Inutile e costoso
Il reato di clandestinità non ha più senso di esistere. Dopo le esternazioni del ministro Orlando, i tempi sembrano maturi per l’abrogazione della discussa norma. Per l’Associazione studi giuridici sull’immigrazione: “Ci si trova nella situazione di fare processi a persone inesistenti, che nel frattempo sono andate via dall’Italia”.
Dichiarazione diritti in Internet
È stata presentata oggi alla Camera il testo in 14 articoli che individua una serie di principi generali sull’uso della rete. L’iniziativa è il frutto anche di una consultazione pubblica voluta per assicurare la partecipazione più larga possibile.
Dimenticati
Dopo un mese e mezzo nulla è cambiato a Ventimiglia. Al confine con la Francia oltre sessanta migranti aspettano il loro destino. Con loro i ragazzi del Presidio No Borders, ascoltiamo il portavoce Giulio Castellano. “Noi siamo qua in cogestione insieme ai ragazzi migranti che passano, rimangono qualche giorno e poi riescono in qualche maniera ad attraversare il confine. La Costa Azzurra è militarizzata; non vogliono che passino e quando li prendono non li identificano, ma li riportano qui direttamente. E’ una lotta per la libertà di circolazione, ma anche per l’uscita dalla situazione di illegalità in cui i ragazzi sono costretti.”
I migranti non vanno in ferie
Il centro Baobab, simbolo dell’accoglienza a Roma, è in piena emergenza. La struttura conta 200 posti letto ma ora si trova a gestire almeno il doppio degli “ospiti”. E così lancia un appello: servono generi alimentari e indumenti per dare un aiuto concreto in questi giorni di emergenza.
La strage degli innocenti
Un dossier della Fondazione Polis racconta i volti e le storie dei bambini uccisi dalla criminalità. Il servizio di Anna Ventrella. “L’occasione è di quelle importanti, che vanno diritte al cuore: il 24mo anniversario dell’omicidio del piccolo Fabio De Pandi, ucciso a 11 anni – era il 1991, Rione Traiano – da un proiettile vagante esploso durante un conflitto a fuoco tra clan rivali. “Questo dossier – spiegano alla Fondazione Polis – è un progetto di memoria, che raccoglie dati e storie delle vittime per mantenere vivo il ricordo dei bambini”. Trentasei ragazzini, 25 avevano un’età compresa tra 0 e 12 anni; i restanti 11 arrivavano quasi a 18 anni”.
Sforbiciate sociali
Sarà un autunno caldo per i diritti delle persone con disabilità. Le anticipazioni sulle misure economiche contenute nella prossima Legge di Stabilità ribadiscono l’intenzione di colpire le prestazioni sanitarie. La denuncia è della Fish che teme un taglio drastico anche dei Livelli essenziali di assistenza.