Archivi categoria: Diritti

Inutile e costoso


Il reato di clandestinità non ha più senso di esistere. Dopo le esternazioni del ministro Orlando, i tempi sembrano maturi per l’abrogazione della discussa norma. Per l’Associazione studi giuridici sull’immigrazione: “Ci si trova nella situazione di fare processi a persone inesistenti, che nel frattempo sono andate via dall’Italia”.

Dichiarazione diritti in Internet


È stata presentata oggi alla Camera il testo in 14 articoli che individua una serie di principi generali sull’uso della rete. L’iniziativa è il frutto anche di una consultazione pubblica voluta per assicurare la partecipazione più larga possibile.

Dimenticati


Dopo un mese e mezzo nulla è cambiato a Ventimiglia. Al confine con la Francia oltre sessanta migranti aspettano il loro destino. Con loro i ragazzi del Presidio No Borders, ascoltiamo il portavoce Giulio Castellano. “Noi siamo qua in cogestione insieme ai ragazzi migranti che passano, rimangono qualche giorno e poi riescono in qualche maniera ad attraversare il confine. La Costa Azzurra è militarizzata; non vogliono che passino e quando li prendono non li identificano, ma li riportano qui direttamente. E’ una lotta per la libertà di circolazione, ma anche per l’uscita dalla situazione di illegalità in cui i ragazzi sono costretti.”

I migranti non vanno in ferie


Il centro Baobab, simbolo dell’accoglienza a Roma, è in piena emergenza. La struttura conta 200 posti letto ma ora si trova a gestire almeno il doppio degli “ospiti”. E così lancia un appello: servono generi alimentari e indumenti per dare un aiuto concreto in questi giorni di emergenza.

La strage degli innocenti


Un dossier della Fondazione Polis racconta i volti e le storie dei bambini uccisi dalla criminalità. Il servizio di Anna Ventrella. “L’occasione è di quelle importanti, che vanno diritte al cuore: il 24mo anniversario dell’omicidio del piccolo Fabio De Pandi, ucciso a 11 anni – era il 1991, Rione Traiano – da un proiettile vagante esploso durante un conflitto a fuoco tra clan rivali. “Questo dossier – spiegano alla Fondazione Polis – è un progetto di memoria, che raccoglie dati e storie delle vittime per mantenere vivo il ricordo dei bambini”. Trentasei ragazzini, 25 avevano un’età compresa tra 0 e 12 anni; i restanti 11 arrivavano quasi a 18 anni”.

Sforbiciate sociali


Sarà un autunno caldo per i diritti delle persone con disabilità. Le anticipazioni sulle misure economiche contenute nella prossima Legge di Stabilità ribadiscono l’intenzione di colpire le prestazioni sanitarie. La denuncia è della Fish che teme un taglio drastico anche dei Livelli essenziali di assistenza.

L’amore vince


L’Italia deve introdurre il riconoscimento legale per le unioni dello stesso sesso. Lo ha stabilito la Corte europea dei diritti umani. I giudici di Strasburgo hanno condannato il nostro Paese dopo il ricorso di tre coppie omosessuali che avevano chiesto ai loro Comuni di fare le pubblicazioni per potersi sposare ma si sono viste rifiutare tale possibilità.

La casa di Paolo


A Palermo nasce una scuola di informatica per i giovani della Kalsa, il quartiere d’infanzia di Borsellino. Il progetto è stato voluto da Salvatore, fratello del giudice ucciso, che per questo ha raccolto i fondi con il movimento delle Agende rosse.

Diritti in ritardo


Il cammino della legge sulla cittadinanza è ripreso in questi giorni, ma i nodi da sciogliere sono ancora tanti: l’accordo c’è solo sui minori, mentre è braccio di ferro sullo snellimento delle procedure per la naturalizzazione degli adulti. Le associazioni insorgono: “Non vogliamo un contentino, ma una norma seria”.

“Una notizia che fa bene a chi cammina”


Così Franco Vaccari, presidente di Rondine Cittadella della Pace. L’associazione è stata appena candidata, unica in Italia, al nobel per la pace. Ascoltiamo le sue parole. “Sono le notizie che fanno bene a chi cammina. I cammini di tutte le persone, di tutte le realtà associative sono cammini con giornate nuvolose, piovose , gelide e poi anche belle, dove si apre il sereno. Questa è stata una giornata di sole, perché quando avviene un riconoscimento questo fa piacere. E’ interessante che questi riconoscimenti vengano dati alle persone come noi che lavorano quotidianamente alla formazione su frontiere molto difficili.”