Archivi categoria: Grs week

Impegno Civico, una sfida vinta


Bentrovati all’ascolto del GRSWEEK da Anna Monterubbianesi

Doveva essere la settimana dedicata alla cittadinanza e al bene comune, ma dopo lo stop di marzo legato al Coronavirus il festival promosso da Corriere Buone notizie e Terzo settore si è trasformato in Civil Week Lab, un laboratorio in formato digitale che ripropone i temi del senso civico, della cittadinanza attiva, della solidarietà. Due giornate, l’11 e 12 giugno, ricche di incontri in diretta video e di ospiti dal mondo del non profit, dell’economia e dell’impegno sociale con spazio anche allo sport e incursioni dal mondo dello spettacolo. Un’occasione per interpretare il senso civico come impegno a superare le diseguaglianze e a porsi come elemento di cambiamento ed innovazione della vita politica ed economica. Continua a leggere

L’America dopo George Floyd


 

Bentrovati all’ascolto del Grs Week da Fabio Piccolino.
L’omicidio di George Floyd da parte della polizia ha scatenato in tutti gli Stati Uniti proteste feroci che hanno evidenziato un malcontento forte e radicato da parte non soltanto degli afroamericani ma di tante persone che non vogliono più rimanere indifferenti di fronte alle ingiustizie.
Disuguaglianze che sono parte del sistema e che pongono quotidianamente gli USA di fronte alle proprie contraddizioni. Continua a leggere

Il futuro degli eventi culturali? Inizia dalla sostenibilità


 

Bentornati all’ascolto del Grs Week da Clara Capponi

Il mondo della cultura, della musica e degli eventi live è stato il primo a scontrarsi con l’emergenza legata al Coronavirus e a rimanere a tutt’oggi in una fase di sospensione. L’espressione oggi più usata da chi è attivo e opera nel settore è  ripartire con proposte concrete. Così lavoratori, imprenditori, professionisti della musica e dello spettacolo hanno messo in piedi un coordinamento, “LaMusicaCheGira”, per promuovere una riforma definitiva del settore. Tra le istanze del documento programmatico un punto è dedicato alla sostenibilità degli eventi e dei festival, ne parliamo con Emiliano Colasanti tra i promotori del network Continua a leggere

Muoversi dopo la pandemia – I problemi e le soluzioni dalla parte delle persone con disabilità


 

Bentrovati a tutti da Paolo Andruccioli per questo Giornale Radio Sociale Week che dedichiamo ai problemi della ripartenza dopo il blocco dovuto al Covid 19.
Con il nostro collega Vincenzo Massa ci siamo chiesti come si affrontano i problemi del distanziamento sociale e della mobilità dal punto di vista delle persone con disabilità. Continua a leggere

La strage silenziosa


 

Ben trovati a tutti da Paolo Andruccioli per questo approfondimento del Grs week che dedichiamo a quella che si profila come una vera e propria strage di anziani negli ospedali, ma soprattutto nelle strutture residenziali assistite. Si sta consumando un dramma nel dramma ben testimoniato dalle cifre ufficiali diffuse dall’Istituto Superiore di Sanità che parla di almeno 9000 anziani morti da febbraio a oggi. Almeno il 40 per cento sono morti per Covid 19. E la maggior parte di essi era ospitata nelle strutture residenziali. Perché è successo? Ci sono stati errori o peggio reati?. Su questo sta indagando la magistratura. A noi interessa però andare oltre la cronaca e tentare di capire le ragioni strutturali che mettono in causa un intero modello. Continua a leggere

Senza scuola – Bambini e ragazzi al tempo del virus


 

Bentrovati all’ascolto del Grsweek da Fabio Piccolino.

Istituti chiusi da due mesi e la possibilità di tornare sui banchi soltanto nel nuovo anno scolastico: il coronavirus ha cancellato la nostra vecchia quotidianità costringendo milioni di persone in tutto il mondo a fare i conti con una nuova realtà: la scuola italiana è di fronte ad una rivoluzione neanche lontanamente immaginabile soltanto pochi mesi fa. Continua a leggere

C’è un’Italia che non può fare a meno di noi. #Nonfermateci


Bentrovati all’ascolto da Anna Monterubbianesi. C’è un’Italia che non può fare a meno di noi. #Nonfermateci. Questo lo slogan della campagna lanciata dal Forum del Terzo Settore per ricordare quanto siano importanti le attività ed il lavoro svolto dalle organizzazioni del Terzo settore, da volontari ed operatori, che ogni giorno con il loro impegno portano aiuto e sostegno ai cittadini più fragili e vulnerabili, intensificano le relazioni sociali, rafforzando la fiducia tra i cittadini e la coesione sociale delle comunità.

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Riconoscimento e dignità per il lavoro sportivo


Bentrovati all’ascolto del GrsWeek, in studio Elena Fiorani

Sono più di 136.000 le domande presentate dai collaboratori sportivi sul sito di Sport e Salute per ricevere l’indennità stanziata dal Governo per l’emergenza Covid-19. Numeri importanti, sintomo di una situazione molto complessa per gli operatori del sistema e per tutte le centinaia di migliaia di società sportive di base impegnate sul territorio italiano.

Difficoltà confermate da Fabio Betulli, presidente della polisportiva Quadraro Cinecittà di Roma.

Secondo la previsione fornita dalla Confederazione dello Sport, questo settore perderà almeno 1 miliardo di euro, con almeno 30 mila associazioni e società sportive dilettantistiche costrette a sciogliersi nei prossimi mesi, il che significa l’interruzione di un pezzo di welfare del nostro paese, come spiega Damiano Lembo, coordinatore degli Enti di promozione sportiva e presidente dell’Us Acli

Le associazioni dilettantistiche vivono una forte crisi provocata dal fatto che 12 milioni di tesserati non praticano più attività: cosi un milione di persone, quasi tutti precari, sono rimasti da un giorno all’altro senza reddito. I pagamenti delle indennità dovrebbero arrivare entro trenta giorni da quando la domanda viene accettata. Per ora è di 600 euro ma il governo vorrebbe portarla a 800 con il prossimo Decreto. Gli interventi proposti rispecchiano il valore messo in campo ogni giorno dallo sport sociale italiano? Risponde Vincenzo Manco, presidente dell’Uisp e membro dell’esecutivo del Forum nazionale del terzo settore

Le attività sono ferme dai primi di marzo, i campionati sospesi ed una circolare di ieri della Figc impone lo stop. Cosa aspettarsi per il dopo? Sentiamo ancora Fabio Betulli