Dopo Assange libero i tanti giornalisti ancora in carcere in diverse zone del mondo


 

[Apertura: Questa è la voce del sindaco di Pozzuoli: le esercitazioni per l’emergenza bradisismo, dopo mesi di criticità dovute alle scosse, sono state disertate dalla cittadinanza. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 28 giugno 2024, anno III della guerra, anno 5° dalla pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo].

Oggi parliamo di libertà di informazione. Julian Assange è atterrato in Australia, a Camberra. Ad attenderlo in aeroporto la moglie Stella e i famigliari. “Ha bisogno di riprendersi”, ha detto la moglie del fondatore di Wikileaks, spiega che il marito, finalmente libero, non parlerà per ora. “Deve abituarsi alla libertà. Qualcuno ieri che ha vissuto qualcosa di simile mi ha detto che la libertà arriva lentamente”.

Grande soddisfazione anche in Italia per questo epilogo, nel nostro Paese sono nati diversi comitati Free Assange e alcune città gli hanno conferito la cittadinanza onoraria. In prima linea alcuni giornalisti e organizzazioni di categoria, ascoltiamo Beppe Giulietti di Articoli 21.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale