Gioco d’azzardo: ecco il triste record del comune di Castel San Giorgio (Salerno)


[Apertura: Queste sono le parole di una dei pacifisti e delle pacifiste che il 2 giugno hanno manifestato contro la guerra nel giorno della Festa della Repubblica. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 3 giugno 2024, anno III della guerra, anno 5° dalla pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo].

Oggi parliamo del gioco d’azzardo. Dal rapporto sul gioco online presentato il 29 maggio da Federconsumatori e Cgil su da forniti dall’Agenzia Dogane e Monopoli emerge che nel 2023 tra i comuni con più di diecimila abitanti, considerando la popolazione di età compresa tra i 18 e i 74 anni, Castel San Giorgio in provincia di Salerno vanta un triste primato nazionale. Le giocate on line annue pro capite sfiorano, infatti, l’enorme cifra di 12mila euro (11.881,70).

Un numero quasi triplicato rispetto all’anno precedente quando si era toccata, comunque, la ragguardevole cifra di 4.999,29 euro. La media italiana si assesta a 1.925,83 euro, quella regionale a 2.117 euro e, infine, quella della provincia di Salerno a 2.925,20 euro.  Il dato relativo al comune salernitano desta allarme sociale e impone una riflessione sul fenomeno dei disturbi patologici da gioco d’azzardo, tenendo anche conto che il reddito pro-capite medio lordo in quel territorio, nel 2022, è pari a 17.289 euro. Ascoltiamo Mariano Di Palma, referente di Libera Campania.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornlae radio sociale