Gli italiani e il governo Meloni: sicurezza e immigrazione sono le variabili del consenso


 

Queste sono le parole del legale della famiglia Regeni: a distanza di otto anni continua la battaglia per la verità e la scorta mediatica. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 23 febbraio 2024, anno II della guerra, anno 4° dalla pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo.

Oggi parliamo di un bilancio dell’azione del governo secondo gli italiani. Il gradimento del Governo rimane a un livello discreto, il 33%. Spesso gli esecutivi precedenti in questa fase erano già scesi sotto il 30%. Lo rileva un sondaggio di Swg. Nonostante il taglio all’IRPEF, peggiora, rispetto a 4 mesi fa, la valutazione dell’operato dell’esecutivo guidato da Meloni sul fisco e nella stessa misura cala anche il giudizio sul fronte della sicurezza. Il tallone d’Achille del Governo rimane l’immigrazione, tema che in questa fase figura sottotraccia, ma in futuro potrebbe riemergere con forza.

Coerentemente con i giudizi sugli ambiti d’azione, i ministri che riscuotono maggior gradimento sono quello delle politiche estere (Tajani) e dell’Economia (Giorgetti), oltre a Crosetto. Ne escono piuttosto bene anche i ministri Nordio e Piantedosi, mentre in fondo alla classifica troviamo Roccella e Santanchè. Ascoltiamo il ricercatore Swg Riccardo Benetti.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale