Invecchiamento attivo, a un anno dal Dl nulla è cambiato per le persone anziane


 

[Questa è la voce di una donna della comunità boliviana che a Roma si è recata davanti all’ospedale Gemelli per stare vicino a Papa Francesco in queste ore di ansia per le sue condizioni di salute. Questa è Ad Alta Velocità oggi 20 febbraio 2025: nello stesso giorno del 1958 viene promulgata la Legge Merlin, che abolisce le case di tolleranza in Italia. Ben trovati da Giuseppe Manzo].

Oggi parliamo di persone anziane. Mentre dieci associazioni di settore hanno chiesto un tavolo urgente al ministro Schillaci per la vertenza della compartecipazione delle rette nelle Rsa accreditate con il Pubblico un’altra questione agita il terzo settore. È passato un anno dall’entrata in vigore del Decreto Legislativo 29 del 15 marzo 2024 “disposizione in materia di politiche in favore delle persone anziane” in attuazione della legge delega n. 33, “ma poco o nulla sta cambiando in Italia per gli anziani”. A dirlo è Auser che sottolinea come non sia stata messa in campo “nessuna nuova fase, nessuno slancio, per le politiche a favore dell’invecchiamento attivo. Le aspettative erano alte, tutte andate deluse”. Ascoltiamo il presidente nazionale Domenico Pantaleo.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale