[Queste sono le grida di giubilo per il boia libico dei migranti Almasri, su cui pende un mandato di cattura internazionale: è stato riportato a Tripoli da un jet italiano invece di essere arrestato. Questa è Ad Alta Velocità oggi 24 gennaio 2025: nello stesso giorno del 1908 Robert Baden-Powell dà il via al movimento scout. Ben trovati da Giuseppe Manzo].
Oggi parliamo di Libano. Il fronte aperto da Israele lo scorso autunno ha portato i bombardamenti fin dentro la capitale Beirut e hanno causato oltre 3.000 morti e 15.000 feriti. Quasi 900.000 persone sono sfollate internamente e intere famiglie non hanno più una casa, costrette a spostarsi alla ricerca di un posto sicuro.
Molte scuole sono state convertite in centri di accoglienza collettiva per dare rifugio e protezione alle famiglie costrette a fuggire a causa dei bombardamenti. A Zahle, dove WeWorld è presente da molti anni, una delle scuole che ospita i progetti della Ong è stata riconvertita per accogliere oltre 400 famiglie. Ascoltiamo Maurizio Raineri, Rappresentante Paese in Libano per WeWorld dopo la fine delle ostilità.
Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale