La povertà minorile fa rima con periferia: l’emergenza nelle regioni del Sud


 

Questa è la voce di uno degli attivisti del Movimento del diritto alla casa: ieri a Roma la protesta al Foro di Traiano. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 15 dicembre 2023, anno II della guerra, anno 4° dalla pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo. 

Oggi parliamo di minori, povertà e periferie. Nel 2022 in Italia il 13,4% dei minori, circa 1,27 milioni, viveva in povertà assoluta: un dato in crescita rispetto al 12,6% dell’anno precedente e con differenze territoriali rilevanti che vanno dal 15,9% del Mezzogiorno al 12,3% del Nord e all’11,5% del Centro. Sempre nel 2022, circa un minore su tre (il 29,6%, oltre 2,7 milioni) era a rischio povertà ed esclusione sociale. La povertà materiale è spesso una delle cause principali dell’abbandono scolastico, che in Italia è all’11,5% con le percentuali più alte in Sicilia (18,8%), Campania (16,1%) e Sardegna (14,7%). Sui dati diffusi da Save the children si aggiunge l’impegno della Ong nelle periferie che sono spesso l’epicentro di questa povertà educativa e materiale. Ascoltiamo le voci del progetto Qui vivo.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale