[Queste sono le voci delle studentesse che all’Università Statale di Milano hanno apposto una targa in memoria di Giulia Cecchettin: il 25 novembre sarà la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 22 novembre 2024, anno III della guerra, anno 5° dalla pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo].
Oggi parliamo di morti e sicurezza sul lavoro. Ad Ercolano 3 giovani, due gemelle di 26 anni e un 18enne padre di un bambino sono morti nell’esplosione di una fabbrica abusiva di fuochi di artificio. Erano lavoratori e lavoratrici a nero nel loro primo giorno per una paga di poco meno di 30 euro al giorno. Ascoltiamo il sindaco della cittadina vesuviana Ciro Buonaiuto.
All’interno dell’emergenza continua per la sicurezza sul lavoro c’è un focus sulle attività legate all’industria di fuochi pirotecnici. In 5 anni sono morte 20 persone, quattro all’anno, delineando un problema serio legato anche alla modalità irregolare in cui si lavora in questo settore. Ascoltiamo Franco D’Amico, responsabile servizi informativi di Anmil – Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro