[Questi sono i cori dei lavoratori e delle lavoratrici di Beko, multinazionale turca che a Siena ha annunciato la chiusura del sito entro il 2025 mettendo a rischio 250 posti di lavoro. Questa è Ad Alta Velocità oggi 22 gennaio 2025: nello stesso giorno del 1984 viene presentato il primo computer Apple Macintosh, con uno spot durante il 18° Superbowl. Ben trovati da Giuseppe Manzo].
Oggi parliamo di accoglienza e integrazione. Cosa prova una persona arrivata in un Paese straniero da sola e senza capire la lingua? Come può orientarsi un giovane o una ragazza minori senza la bussola e con il rischio di finire ai margini? Ecco le storie di “Terreferme”, il progetto di affido familiare di minorenni migranti soli nato nel 2017 dalla collaborazione tra l’UNICEF e il Coordinamento Nazionale Comunità Accoglienti (CNCA). L’affido è anche un percorso di supporto temporaneo che consente di diventare famiglia e di stabilire profondi legami affettivi. I criteri per diventare famiglia affidataria sono inoltre meno restrittivi dei criteri che regolano l’adozione: anche famiglie monoparentali possono diventare affidatarie. Ecco la storia di Chiara e Beniamino che hanno accolto in famiglia Nasim, giunto da solo in Italia dal Bangladesh.
Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale