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Voci dal Cantiere terzo settore n. 6


Dal decreto sulle attività diverse alle novità per enti religiosi e volontariato – Voci dal Cantiere terzo settore n. 6

Gli ultimi aggiornamenti sulla normativa per il non profit a cura di Cantiere terzo settore e Giornale radio sociale.

È stato pubblicato l’atteso decreto legge sulle attività diverse svolte dagli enti del Terzo settore. Nel testo vengono definiti i ricavi rispetto a quelle di interesse generale e indicati i limiti che non debbono essere superati.

Via libera alle bozze sulle linee guida su raccolte fondi e ai criteri per il coinvolgimento dei lavoratori e degli utenti nelle attività dell’impresa sociale. L’ok è arrivato dal Consiglio nazionale del Terzo settore riunitosi con una compagine completamente rinnovata lo scorso 29 luglio. Per l’occasione è stato anche annunciato un nuovo percorso formativo sull’amministrazione condivisa realizzato dal Ministero del lavoro in collaborazione con Anci.

La conversione del decreto legge Sostegni bis stanzia 60 milioni di euro al Fondo straordinario per il sostegno degli enti del Terzo settore. Previste anche una serie di misure per il non profit, tra cui aiuti al settore sportivo, la proroga per l’accesso al credito per gli enti non commerciali e una serie di previsioni per le Ipab. Novità anche per i centri estivi, la povertà educativa, il credito d’imposta per gli affitti ma anche più attenzione alle non autosufficienze.

Arriva anche per il non profit la proroga sulle assemblee online e l’uso del voto elettronico per gli enti che non hanno inserito questa modalità nello statuto. L’indicazione è prevista nel dl “Green pass” che contiene anche altre misure, tra cui l’utilizzo della certificazione verde e la partecipazione a eventi sportivi e culturali.

La versione definitiva del dl Governance e semplificazioni contiene una serie di novità sul rapporto tra enti religiosi e terzo settore e sul computo degli associati nelle organizzazioni di volontariato. Il testo dà anche il via libera al regime fiscale per il social lending, modifica gli accessi al superbonus per le Onlus e integra una serie di interventi in materia di disabilità.

Per leggere le notizie complete, è possibile consultare il sito www.cantiereterzosettore.it.

La quarta ondata, i vaccini e le risposte a settembre


 

Quale Paese ritroveremo in autunno? Quale programmazione è possibile? Dove saranno indirizzati i primi fondi del Pnrr che nella prima tranche ammontano a 25 miliardi? Per le risposte bisogna attendere questo secondo settembre di pandemia che Ad Alta Velocità racconterà dopo la pausa di agosto.

A tutti l’invito alla massima attenzione, a vaccinarsi e a trovare un minimo di relax da questi mesi faticosi.

Giuseppe Manzo giornale radio sociale

Se il decoro allontana le persone vulnerabili. Intervista a Maria Letizia Santarelli di Baobab Experience


 

Baobab Experience, intersos, MEDU – Medici per i Diritti Umani, Sanità di Frontiera Onlus, denunciano l’allotanamento delle persone vulnerabili dopo l’intervento di decoro urbano nei pressi della Stazione Tiburtina di Roma, senza l’offerta di nessuna soluzione alternativa.

Ne parliamo con Maria Letizia Santarelli, volontaria di Baobab Experience

Tanto silenzio sul referendum per l’eutanasia legale


 

In poche settimane sono già state superate 250.000 firme per convocare il referendum sulla legalizzazione dell’eutanasia, ovvero la metà delle 500.000 necessarie. Lo rende noto il Comitato promotore del Referendum per l’Eutanasia Legale, sottolineando come questo risultato sia merito di 10.937 volontari e quasi 2000 autenticatori, provenienti da oltre 2300 città e appartenenti a qualsiasi schieramento politico e fede religiosa.

I promotori del Comitato referendario denunciano il silenzio dei media su questa campagna di raccolta firme. Soprattutto se si mette a confronto con l’altra raccolta di firme per il referendum sulla giustizia. Una disparità di spazi e di confronto che si scontra con la partecipazione di tante persone.

Giuseppe Manzo giornale radio sociale

Esplosione e nube tossica nella Germania senza pace


 

Non bastava la tragedia dell’alluvione del 15 luglio. Dodici giorni dopo la Germania vive un nuovo incubo: un’esplosione nell’impianto di smaltimento di rifiuti di Leverkusen, in uno dei parchi chimici più grandi d’Europa, che ha provocato la morte di almeno due persone e 31 feriti di cui 5 gravi mentre si continuano a cercare disperatamente alcuni dispersi, dipendenti del sito.

il bilancio, anche ambientale, potrebbe ancora aggravarsi quando sarà fatta chiarezza sulla nube tossica che si è estesa per oltre sessanta chilometri, fino a Dortmund. Con un rischio che ha visto le autorità lanciare un appello a tutti i residenti: “Non uscite di casa, sigillate le porte e le finestre”.

Giuseppe Manzo giornale radio sociale

Piccoli schiavi invisibili. Intervista a Raffaella Milano di Save The Children


 

In vista della Giornata Internazionale Contro la Tratta di Esseri Umani, Save The Children Italia diffonde la XI edizione del rapporto “Piccoli Schiavi Invisibili” sulle vittime minori sfruttate in Italia.
Ne parliamo con Raffaela Milano, Direttrice dei Programmi Italia-Europa dell’organizzazione.

Fuoco a Sud, acqua a Nord: cronaca di un’emergenza


 

Millecinquecento sfollati, ventimila ettari, pascoli e boschi bruciati, alcune migliaia di capi di bestiame inceneriti, aziende e case campestri distrutte. E sono solo stime provvisorie. La Sardegna, e in particolare l’Oristanese, brucia da almeno 60 ore mentre preoccupa l’arrivo del maestrale.

La Sicilia nella morsa del fuoco con numerosi incendi divampati nella provincia di Palermo, Trapani, nei Nebrodi e nell’Agrigentino. Roghi tra Partinico e Trappeto, a Erice, Alcamo, nei monti Sicani e a Burgio.

Feriti sulle strade modenesi per via del maltempo di queste ore. Nell’area nord, nella zona tra Carpi, Novi e Mirandola, nel pomeriggio si è abbattuto un forte temporale con raffiche di vento che hanno provocato la caduta di alberi e pali della luce anche sulle strade provinciali.

Giuseppe Manzo giornale radio sociale

Le studentesse della Normale, il drammaturgo e l’impegno civico


 

“Noi crediamo che la scuola non sia senza colpe, avete reso l’università un’azienda. Perseguendo solo il profitto». Le parole severe e lucide da parte di Virginia Magnaghi, Valeria Spacciante, Virginia Grossi, rappresentanti degli allievi e delle allieve del Corso di Lettere, durante la cerimonia di consegna dei diplomi della Scuola superiore Normale di Pisa.

Parole come pietre che hanno fatto il giro del web, rivolte ai professori e agli accademici presenti in sala con loro: “l’impegno civico è passato in secondo piano rispetto alla produzione scientifica. Perché l’impegno nel dibattito, lo schierarsi apertamente a favore di una certa posizione è considerato una macchia di cui l’accademico non deve sporcarsi? Questa disabitudine all’impegno, questa autoreferenzialità sono pericolose”.

Poco distante da Pisa, sempre in Toscana, cinquemila persone erano piazza con i 422 operai della Gkn licenziati via mail dopo lo sblocco dei licenziamenti. Con loro Stefano Massini, scrittore e drammaturgo