Pnrr, legge di bilancio e sviluppo sostenibile: tra ritardi e carenza di comunicazione


 

Questa è la protesta degli animalisti a Milano dopo la cattura dell’orso Jj4 in Trentino: dopo aver popolato di orsi la provincia di Trento ora le istituzioni locali hanno perso il controllo della situazione. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 24 aprile 2023, anno II della guerra, anno 4° della pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo. 

Oggi parliamo di Pnrr, legge di bilancio e sviluppo sostenibile. E lo facciamo con il Rapporto “Il Piano nazionale di ripresa e resilienza, la Legge di Bilancio 2023 e lo sviluppo sostenibile” realizzato dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) grazie al contributo delle oltre 320 organizzazioni aderenti.

Da questo rapporto emerge che l’attuazione del Pnrr, nonostante i molteplici segnali di avanzamento, e la definizione del REPowerEU, richiedono decisioni urgenti per accelerare la transizione verso un modello di sviluppo sostenibile, seguendo gli impegni assunti dall’Italia per realizzare l’Agenda 2030. In primo luogo, serve un più accurato, tempestivo e trasparente monitoraggio su modi e sui tempi con cui si realizzano gli investimenti e le riforme, accompagnato da una valutazione della coerenza sistemica delle varie azioni intraprese in relazione ai 17 Obiettivi dell’Agenda 2030, specialmente quando gli investimenti del Piano verranno integrati con quelli finanziati dai Fondi di coesione europei e nazionali 2021-2027.

Va poi migliorata la condivisione delle informazioni con gli stakeholder, la società civile e l’opinione pubblica, soprattutto nel momento in cui il Tavolo di partenariato è stato soppresso. Ascoltiamo il presidente di Asvis Pierluigi Stefanini.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale