[Queste sono le voci del video postato sui social dal sedicente gruppo Articolo 52 che ha effettuato i primi raid squadristi contro i cosiddetti maranza a Milano: picchiato un presunto ladro in una caccia all’immigrato che corre via Telegram. Questa è Ad Alta Velocità oggi 13 marzo 2025: nello stesso giorno del 2013 viene eletto papa, al quinto scrutinio, il cardinale argentino Jorge Mario Bergoglio, che assume il nome di Francesco. Ben trovati da Giuseppe Manzo].
Oggi parliamo di disabilità. Ieri le Acli e il Patronato Acli ha convocato una conferenza stampa per denunciare i gravi malfunzionamenti della sperimentazione della nuova riforma per la disabilità (D. Lgs. n. 62/2024) partita dal 1 gennaio 2025 in 9 provincie italiane: Trieste, Brescia, Forlì-Cesena, Firenze, Perugia, Frosinone, Salerno, Catanzaro e Sassari.
Lo stesso decreto legge ha avuto una proroga di 48 mesi nel Milleproroghe per la sua attuazione ma da questi primi due mesi emergono indicazioni preoccupanti per le procedure che vedono gli stessi Patronati con minore possibilità di azione per facilitare le operazioni: aumentano i tempi e i costi. Sono state diverse le testimonianze dei direttori di Patronati Acli come Brescia e Firenze dove si denunciano queste difficoltà. Ascoltiamo Paolo Ricotti, Presidente Nazionale del Patronato Acli, e Agata Aiello, presidenza Acli con delega all’inclusione sociale.
Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale