Altro che ripresa


Altro che ripresa. Gli ultimi dati dell’Istat confermano: la povertà resta alta il tutto il Paese. Il servizio di Giuseppe Manzo.

La povertà è ormai un dato certo nel nostro Paese. Gli anni della crisi hanno sancito che un italiano su 3 stenta a vivere ed è a rischio indigenza.  Eppure non decolla il dibattito sul reddito di cittadinanza e la Stabilità prevede alcune risorse per una misura riferita alla povertà assoluta. E ci sono altri dati che parlano di un rischio sociale a monte. In Italia il 35% dei giovani di età compresa tra i 20 e i 24 anni sono “neet”, ovvero giovani “che non sono impegnati nello studio, nel lavoro o nella formazione”. È quanto emerge dal Rapporto annuale Ocse che analizza i sistemi di istruzione dei 34 Paesi membri. Dai tempi di crisi ai venti di guerra ci sono generazioni sempre più a rischio.