Bel tempo si spera


In vista della Conferenza di Parigi, crescono le adesioni alla marcia globale in tutto il mondo. Il servizio di Fabio Piccolino. “Il prossimo 30 novembre a Parigi si aprirà la Conferenza sul Clima, considerata da tempo l’ultima seria possibilità per cercare di mettere un freno ai cambiamenti climatici. Dopo gli attentati del 13 novembre tuttavia, le priorità sembrano essere altre: il summit si terrà in una Parigi blindatissima pronta a ribadire con forza il suo no al terrorismo e alla paura, spostando l’attenzione dai veri obiettivi dell’incontro: diminuire le emissioni per contenere il riscaldamento globale a due gradi Celsius entro la fine del secolo. 150 Capi di stato, responsabili del 90% delle emissioni del pianeta, daranno vita ad un vertice da cui di fatto, viene esclusa l’opinione pubblica: l’allerta massima in tutta la Francia infatti, vieta le manifestazioni che I gruppi ambientalisti stavano preparando da mesi.”