Chi l’ha visto?


Del green act tanto sbandierato dal governo non c’è ancora traccia nell’agenda di Palazzo Chigi. Le associazioni chiedono chiarezza e una politica seria di messa in sicurezza del territorio. Giorgio Zampetti, direttore scientifico di Legambiente. “Questa è l’ennesima dimostrazione di come l’ambiente si continui a metterlo in secondo piano, dietro tutti gli altri interessi. Il green act era stato annunciano a gennaio, doveva arrivare entro fine marzo. Gli unici che hanno parlato e hanno fatto proposte di green act siamo stati noi, perché abbiamo presentato questa proposta di green act, che serve all’Italia, a fine febbraio. Quello che temiamo è che diventi un testo molto debole, soltanto a titolo indicativo e che sicuramente non può portare alle misure efficaci che erano quelle che erano state presentate a gennaio al momento delle prime dichiarazioni.”