La storia di Valentina Petrillo, diventerà presto un film


E’ la prima atleta paralimpica transgender italiana. Oggi scenderà in pista a Jesolo nei Campionati paralimpici di atletica leggera organizzati dalla Fispes. E la velocista ipovedente T12 gareggerà per la prima volta nella categoria femminile, dopo aver corso in quella maschile. La sua storia verrà raccontata nel film documentario “5 nanomoli – Il sogno olimpico di una donna trans”.

Il film, attualmente in lavorazione, è prodotto da Etnhos e da Gruppo Trans, con il sostegno di Uisp-Unione Italiana Sport Per tutti e Arcigay- Associazione Lgbti italiana. Il film viene sviluppato con la consulenza di Joanna Harper, studiosa canadese, autrice di numerosi studi sugli atleti transgender, e con il coinvolgimento di organizzazioni statunitensi, tra le quali la rivista Outsports, che si occupano della corretta rappresentazione delle persone trans nei media.

Sentiamo le sue parole, a poche ore dal debutto sui 100 metri tra le donne.