Qatar 2022, Uisp e Arci commentano in apertura dei mondiali: “Senza diritti non chiamatelo gioco. E neppure sport”


Palla avvelenata

“Senza diritti non chiamatelo gioco. E neppure sport”. E’ il commento di Uisp e Arci sui Mondiali in Qatar, iniziati ieri. “Dove non c’è garanzia di diritti umani e civili, di attenzione alla salute del pianeta, di libertà di informazione – spiegano – non può esserci spazio per lo sport messaggero di pace, libertà e convivenza tra i popoli”.