Si può fare


servizio-civileArmi e servizio civile: dieci emendamenti di “pace” alla legge di Bilancio. Il servizio di Giordano Sottosanti.

 

Lo scorso 9 novembre la Camera dei Deputati ha approvato un emendamento (prima firmataria l’on. Anna Margherita Miotto) per l’aumento di 100 milioni, per ciascuno dei prossimi tre anni, del Fondo Nazionale per il Servizio Civile. Un aumento era stato richiesto anche dall’intergruppo dei “Parlamentari per la Pace”, costituito da 13 deputati, che ha presentato 10 emendamenti all’Aula di Montecitorio per chiedere, inoltre, la riduzione degli stanziamenti per i sistemi d’arma, la cancellazione dello stanziamento per gli F35, l’aumento del 20% della tassa sul porto d’armi, l’eliminazione della riduzione dell’IRES per le imprese che hanno un fatturato derivante per oltre il 50% dal commercio delle armi, il rifinanziamento dei corpi civili di pace per 3 milioni, la costituzione di un fondo di 50 milioni presso il Ministero dello Sviluppo Economico per la riconversione dell’industria militare e lo stanziamento di 1.5 milioni per la difesa civile e non armata, di 60 milioni per la cooperazione delle ONG per i progetti di peace building e 5 milioni per l’educazione alla pace nelle scuole.