Cerreto Alpi: a scuola di cooperative di comunità

di Giuseppe Manzo

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cerreto-alpi_1Grande partecipazione alla terza edizione della Scuola delle Cooperative di Comunità, che ha preso il via l’11 e 12 novembre a Succiso. La Scuola si concluderà il 25 e 26 novembre a Cerreto Alpi, dove da oltre 13 anni è attiva una delle più importanti cooperative di comunità italiane, I Briganti di Cerreto.
Erano oltre 60 i presenti alle giornate di Succiso, con 50 iscritti alla Scuola, che si prevedono in aumento nelle due giornate previste a Cerreto Alpi. Hanno portato il saluto alla giornata inaugurale il sindaco di Ventasso Antonio Manari, il presidente del Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, il presidente di Legacoop Emilia-Romagna Giovanni Monti e il direttore regionale di Confcooperative Pierlorenzo Rossi.

 

Particolarmente intense saranno anche le due giornate di Cerreto Alpi, con relatori di alto livello. Il 25 novembre, sul tema “Hub di economie e sviluppi per nuove catene di valori”, interverranno Elena Casolari (Fondazione Acra), Vincenzo Marino (Icn), Andrea Rapisardi (cooperativa Lama), Lodovico Patelli (cooperativa di comunità L’Innesto). Seguirà una sessione di lavoro sugli statuti delle cooperative di comunità passate presenti e future”, con interventi di Mauro Iengo (Legacoop) e Tony Dalla Vecchia (Confcooperative). Il 26 novembre, sul tema “Welfare dalle comunità intraprendenti”, interverranno Giovanni Fosti (Università Bocconi di Milano) Gino Mazzoli (studio Praxis), Giovanni Devastato (Università La Sapienza di Roma), Francesca Paini (cooperativa AltraEconomia).

 

Nel corso delle giornate di Cerreto Alpi verrà anche presentato l’importante studio realizzato dal Ministero per lo Sviluppo Economico sulle cooperative di comunità. Si tratta di uno studio di fattibilità per una collaborazione innovativa tra sistema pubblico e movimento cooperativo, che ha analizzato alcune esperienze virtuose di cooperative in Italia, tra cui le reggiane I Briganti di Cerreto e la Valle dei Cavalieri.

 

Lo studio, realizzato con la collaborazione delle centrali cooperative, è stato presentato pochi giorni fa a Roma, con la presenza anche dei rappresentanti delle due cooperative reggiane e degli esperti della cooperazione che hanno collaborato allo studio. La Scuola delle cooperative di comunità è organizzata da Confcooperative e Legacoop Emilia-Romagna con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, nell’ambito del progetto “Cooperative di Comunità: promuovere la cooperazione, i beni comuni, e il territorio”.

 

Il Comitato scientifico del progetto è composto da Gianluca Mingozzi, Carlo Possa, Andrea Rapisardi, Giovanni Teneggi, Roberta Trovarelli, Paolo Venturi, Flaviano Zandonai. Segreteria organizzativa e iscrizioni: Erika Farina, 347 1639146, erika.farina@ibrigantidicerreto.com; Marilena Raule 377 1255713, m.raule@innovacoop.eu. Link su pagina FB Scuola delle Cooperative di Comunità.

(Redazione)