Podcast

Disabilità e i progetti di vita indipendente: al via le agenzie in Campania

di Redazione GRS


 

Questa è la voce di Pietro Orlandi, fratello di Emanuela dopo l’incontro in Vaticano: si apre una speranza per raggiungere la verità 40 anni dopo. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 13 aprile 2023, anno II della guerra, anno 4° della pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo. 

Oggi parliamo di disabilità e dei progetti di vita indipendente per persone con disabilità, in particolare di alcuni progetti nella provincia di Avellino, come quello di Atripalda. Una delle quattro agenzie di vita indipendente finanziata dalla Regione Campania attraverso la legge 41/86, che ha accompagnato le persone con disabilità fisica e intellettiva nella realizzazione di un percorso di autonomia, di vita indipendente.

Le altre AVIC finanziate in Campania sono quella S5 (Salerno), S4 (Pontecagnano-Faiano), N23 (Nola). Le agenzie sono state realizzate da un partenariato composto dall’associazione di promozione sociale Mo.V.I.Ca., dall’ente del terzo settore Fish Campania e dalla cooperativa sociale Icaro di Anffas. Domani si terrà l’iniziativa “La vita indipendente delle persone con disabilità: il progetto dell’AVIC A05” per raccontare queste esperienze e fare il punto sulla vita indipendente in Campania.

L’iniziativa avrà luogo dalle 10.30 presso il centro sociale Madre Teresa di Calcutta, Aiello del Sabato ad Avellino. Ascoltiamo Rosaria Duraccio, presidente di Mo.V.I.Ca. e coordinatrice dell’AVIC A05.

Code per orologi e brand: ecco cosa pensano gli italiani sui beni di lusso

di Redazione GRS


 

Questo è il momento in cui la nave Geo Barents ha completato il salvataggio di oltre 400 migranti sbarcati a Brindisi lo scorso 7 aprile: a Pasqua altre centinaia approdati in Calabria e Sicilia, ieri altri 700 soccorsi dalla Guardia costiera. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 12 aprile 2023, anno II della guerra, anno 4° della pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo.

Oggi parliamo di un argomento molto divisivo. Nei giorni scorsi ha fatto discutere la coda a Roma per accaparrarsi il nuovo modello di un orologio di un noto brand. Queste scene si ripetono soprattutto quando escono i nuovi iphone oppure prima di Natale davanti ai brand internazionali del lusso.

Swg ha cercato di capire in un sondaggio cosa pensano gli italiani di questi beni di lusso: pochi se li concedono, non solo perché tanti non se li possono permettere, ma anche perché a molti non suscitano un particolare interesse. Al 27% degli italiani è già capitato di acquistarli, altrettanti non ne hanno avuto la possibilità ma li avrebbero volentieri. Ma è poco più di 1 su 4 che veramente li desidera con forza e prova gioia o ammirazione nel vederli. Poco meno della metà invece non ne è attratta, li ritiene superflui o solo uno strumento per l’ostentazione della ricchezza. Ascoltiamo ora Riccardo Benetti, ricercatore Swg.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale

Incognita futuro: natalità al minimo storico nel 2022, 1 italiano su 4 è over 65

di Redazione GRS


 

Queste sono le parole del Papa al suo rientro dopo il ricovero al Gemelli di Roma per una bronchite: dedica ancora un pensiero alla falsificazione della realtà nelle relazioni sociali, tema a lui molto caro. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 11 aprile 2023, anno II della guerra, anno 4° della pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo. 

Oggi parliamo di un dato molto importante che in questi giorni di festività pasquali non è stato colto nella sua gravità. Natalità al minimo storico, mortalità ancora elevata: meno di 7 neonati e più di 12 decessi per 1.000 abitanti. Lo rileva l’Istat, che pubblica gli indicatori demografici relativi al 2022.

“Su base nazionale, il calo della popolazione è frutto di una dinamica demografica sfavorevole che vede un eccesso dei decessi sulle nascite, non compensato dai movimenti migratori con l’estero – sottolinea l’Istat -. I decessi sono stati 713 mila, le nascite 393 mila, toccando un nuovo minimo storico, con un saldo naturale quindi di -320 mila unità”. Le iscrizioni dall’estero sono state pari a 361 mila mentre 132 mila sono state le cancellazioni per l’estero. Ne deriva un saldo migratorio con l’estero positivo per 229 mila unità, in grado di compensare solo in parte l’effetto negativo del pesante bilancio della dinamica naturale.
Sul versante della mobilità interna, nel 2022 si rileva un aumento del volume complessivo dei movimenti del 4%, con 1 milione 484 mila trasferimenti di residenza registrati tra Comuni.

A questo si aggiunge il progressivo invecchiamento. Nonostante l’elevato numero di decessi avvenuto in questi ultimi tre anni, oltre 2 milioni e 150 mila, di cui il 90% riguardante persone con più di 65 anni, il processo di invecchiamento della popolazione è proseguito, portando l’età media della popolazione da 45,7 anni a 46,4 anni tra l’inizio del 2020 e l’inizio del 2023. Dunque, in questo periodo la popolazione residente è mediamente invecchiata almeno di ulteriori otto mesi.

La popolazione ultrasessantacinquenne, che nell’insieme raccoglie 14 milioni 177 mila individui a inizio 2023, costituisce il 24,1%: praticamente 1 italiano su 4. Guardando avanti si sta aprendo un’emergenza quanto una voragine da qui ai prossimi 20 anni in termini di ricambio generazionale, costi di welfare e sanità, il peso del sistema pensionistico. Dall’uovo di Pasqua l’Italia ha ricevuto una brutta sorpresa ma sembra che questo futuro continui ad essere affrontato con la testa voltata alle spalle.

Per un futuro di pace

di Fabio Piccolino


 

Bentrovati all’ascolto del Grs Week da Fabio Piccolino

Nei giorni scorsi la carovana Stop The War Now ha raggiunto le città di Odessa e Mykolaiv portando aiuti umanitari e un messaggio di pace e solidarietà. Venti tonnellate di aiuti, 25 generatori, l’impegno di tanti volontari e volontarie, una grande rete di associazioni e organizzazioni.
Perché la guerra in Ucraina, che alle nostre latitudini sembra ormai una dolorosa abitudine, continua ininterrottamente e con essa tutto quello che il conflitto comporta. Continua a leggere