Podcast

Iran: una protesta globale per la libertà

di Fabio Piccolino


 

Bentrovati all’ascolto del Grs Week da Fabio Piccolino

Mohsen Shekari aveva 23 anni, Hadis Najafi ne aveva 20, Mahsa Amini 22. Sono tre delle vittime del regime di Teheran, divenuti loro malgrado un simbolo delle proteste che da quasi tre mesi stanno infiammando l’Iran.

E’ stata chiamata “La rivolta delle donne”, ma è stato ben presto chiaro che quello in corso è un cambiamento che attraversa la società dalle radici, per opporsi a un regime autoritario, violento, discriminatorio guidato da una oligarchia religiosa che reprime ogni forma di dissenso: dal 5 al 7 dicembre è stato proclamato uno sciopero generale, con una partecipazione che in alcune zone ha sfiorato il 100%. Continua a leggere

Eutanasia legale: la storia di Massimiliano racconta il limbo in cui vive il Paese

di Redazione GRS


 

Il momento ripreso con un video in cui alcuni estremisti di destra a Verona hanno assaltato l’auto di tifosi marocchini che festeggiavano la qualificazione ai quarti di finale dei Mondiali di calcio.

Oggi parliamo di eutanasia. È morto con il suicidio assistitio in una clinica in Svizzera, Massimiliano, il 44enne toscano da 6 anni malato da sclerosi multipla, che lunedì aveva lanciato un appello per essere aiutato a morire in Italia. Ne dà notizia l’associazione Luca Coscioni a cui l’uomo, non più autonomo, si era rivolto. Massimiliano, spiega l’associazione, è stato accompagnato nel paese elvetico “da Felicetta Maltese, 71 anni, iscritta all’associazione Luca Coscioni e attivista della campagna Eutanasia Legale e da Chiara Lalli, giornalista e bioeticista”. Ora entrambe andranno ad autodenunciarsi ai carabinieri di Firenze.

Questo nuovo caso è destinato ad aprire dibattiti e polemiche su una realtà del nostro Paese che rimane ancora in un limbo. Ascoltiamo la voce di Massimiliano nel suo ultimo video diffuso dall’associazione Luca Coscioni.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale

Sviluppo sostenibile: la distanza tra le Regioni per gli obiettivi di Agenda 2030

di Redazione GRS


 

 

Le voci e i rumori dei vigili del fuoco che a Ischia continuano a cercare l’ultima persona dispersa dall’alluvione del 26 novembre: è stata ritrovata ieri, le vittime sono 12.

Oggi parliamo del Rapporto ASviS – Alleanza per lo sviluppo sostenibile. Aumentano le distanze tra le Regioni, ancora lontano il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile. Le disastrose alluvioni di Marche e Ischia dimostrano l’urgenza di norme nazionali rigorose per il governo del territorio

Il terzo Rapporto dell’ASviS “I territori e lo sviluppo sostenibile”, presentato ieri al Cnel, rivela un Paese a diverse velocità. Tra le Regioni aumentano le distanze nel raggiungimento degli Obiettivi dell’Agenda 2030 in tema di povertà, salute, istruzione, parità di genere, energia, lavoro e città e comunità. Diminuiscono solo per due Obiettivi: economia circolare, giustizia e istituzioni. Ascoltiamo i presidenti Asvis Marcella Mallen e Pierluigi Stefanini.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale