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Stipendi troppo bassi e la domanda di salario minimo: i dati della “FragilItalia”
11 Maggio 2022
La voce di Bono vox che con gli U2 si è esibito nella metropolitana di Kiev e canta insieme ai soldati ucraini.
Oggi parliamo di lavoro, più precisamente cosa pensano gli italiani sul rapporto tra domanda e offerta di un posto. Sempre più spesso il dibattito mediatico e social si gonfia di casi in cui le aziende fanno fatica a trovare personale. Alcuni osservatori e opinionisti puntano il dito sulla mancanza di volontà e di sacrifici o al reddito di cittadinanza, ma è proprio così? Il Paese sembra avere idee molto diverse e soprattutto chiare.
Per i due terzi degli italiani la responsabilità è delle imprese che offrono stipendi troppo bassi e fanno un massiccio utilizzo di contratti a tempo determinato. Inoltre pensano che per sostenere la crescita economica e l’occupazione lo Stato dovrebbe definire un salario minimo e incentivare il ritorno delle imprese che hanno delocalizzato. È quanto emerge dal Report “FragilItalia”, elaborato da Area Studi Legacoop e Ipsos. Ascoltiamo il presidente nazionale di Legacoop Mauro Lusetti
Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale
Edizione del 10/05/2022
10 Maggio 2022Ad Alta Velocità del 10/05/2022 | Infanzia e accoglienza
10 Maggio 2022In Italia raddoppiano i MNA. A Milano le “visite solidali” per le rifugiate
10 Maggio 2022
La musica del violinista ucraino Moisei Bondarenko che ora è un soldato nella guerra in corso, contemporaneo adattamento al ragazzo con la chitarra di Gianni Morandi.
Restiamo sul coNflitto ucraino con due notizie che riguardano il nostro Paese. Vita.it apre con un articolo a firma di Sara De Carli che scrive: “raddoppiano rispetto al dato comunicato il 13 aprile scorso i minori ucraini non accompagnati inseriti nel sistema di monitoraggio nazionale: ad oggi sono 3.909 su 38.361 minori entrati, circa uno su dieci. Il report del primo mese porta l’Ucraina ad essere il terzo paese di provenienza dei Minori stranieri non accompagnati presenti in Italia, con le presenze raddoppiate in Sardegna”.
Sempre sul fronte infanzia l’Unicef lo scorso 6 maggio aveva denunciato che “l’Ucraina aveva il più alto numero di bambini in affidamento in tutta Europa prima della guerra: oltre 90 mila che vivevano in istituti, orfanotrofi, collegi e altre strutture di assistenza. Quasi la metà di loro sono bambini con disabilità. L’impatto della guerra su questi bambini è stato particolarmente devastante. Ma la guerra ha avuto un impatto sul benessere psicosociale di tutti i minori.”
A Milano In collaborazione con il Consultorio cooperativo CEMP, la cooperativa sociale Equa sostiene la cura della salute delle donne rifugiate accolte in questo momento nella città metropolitana di Milano, offrendo loro la possibilità di effettuare una visita ginecologica gratuita. Ascoltiamo Marco Lampugnani, vicepresidente della cooperativa.
Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale
Edizione del 09/05/2022
9 Maggio 2022Ad Alta Velocità del 09/05/2022 | Peppino Impastato
9 Maggio 2022Radio, Sud e antimafia: alza il volume con la voce di Peppino Impastato
9 Maggio 2022
Questa è la voce di Peppino Impastato che per chi fa radio, antimafia ed è impegnato nel cambiamento del Mezzogiorno deve far sentire con il volume altissimo.
Il 9 maggio del 1978 la mafia di Cinisi su mandato di Gaetano Badalamenti uccideva Peppino Impastato, giornalista e dirigente politico della nuova sinistra, fondatore di Radio Aut. Ci sono voluti 20 anni prima che il suo nome fosse associato in maniera ufficiale alle vittime di mafia. Fecero passare Peppino come un terrorista perché per Cosa Nostra Peppino aveva colpito al cuore delle cosche: aveva messo in discussione quel familismo amorale che ancora oggi è principale causa di prigione morale e criminale del Sud. E Peppino lo fece gridando in faccia al padre che era un mafioso anche se era suo padre. Ci sono voluti 20 anni e l’amore ostinato di sua madre Felicetta che voleva fosse sancita la verità di quel figlio che aveva combattuto i mafiosi a cento passi da casa. Ascoltiamo la sua voce con la sua trasmissione Onda Pazza.
Con la voce di Peppino, che fu titolo di uno speciale di 5 puntate nel maggio 2012 del Giornale radio sociale, termina questa puntata. Ecco i versi di una sua poesia: “hanno aperto una ferita mortale nella nostra consunta giovinezza. Nessuno ci vendicherà: la nostra pena non ha testimoni”.
Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale.
Civil Week: “Vivere” e “Capire” il volontariato
7 Maggio 2022
Bentrovati all’ascolto del Grs Week da Anna Monterubbianesi e Pierluigi Lantieri.
Al via la Civil Week, quattro giorni di cittadinanza attiva. Fino a domenica, a Milano, l’evento organizzato da Corriere della Sera – Buone Notizie, CSV e Forum del Terzo Settore del territorio, insieme a Fondazione Corriere della Sera e alle Fondazioni di comunità milanesi. Oltre 300 eventi, realizzati da associazioni, fondazioni, comitati di cittadini, scuole, università, per promuovere solidarietà e senso civico e condividere quelle energie positive capaci di generare il vero cambiamento.