Arriva su Prime Video il cortometraggio che parla di maternità e genitorialità tra tabù e ostacoli. Ascoltiamo il regista Antonio Esposito.
Napoli, formazione culturale per tutori minori migranti non accompagnati
A Napoli, alle Officine Gomitoli – nella sede di Dedalus – il 16 e 17 maggio si terrà percorso formativo rivolto a tutori, educatori e operatori sociali: fornisce strumenti e metodologie sulle principali evoluzioni socio-culturali e giuridiche per i percorsi di inclusione a minori migranti non accompagnati.
Il Festival dell’Appennino: arte e natura per rinascere dopo il terremoto del 2016-2017
Da domenica a ottobre la kermesse culturale “Inclusivo di natura”, festival che promuove 27 eventi distribuiti su altrettanti comuni dislocati tra Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria: l’intento è quello di rilanciare i territori colpiti dai terremoti del 2016-2017.
Festival Treccani a Lecce: la parola “responsabilità” al centro della riflessione
Alla parola “responsabilità”, attuale, di grande rilevanza etica, sociale e politica, è dedicata l’ottava edizione del Festival Treccani della lingua italiana #leparolevalgono che partirà a Lecce, dall’ 8 all’ 11 maggio. Tre giorni di lezioni, dialoghi, presentazioni, laboratori e spettacoli.
Cinema sociale: su Prime Video il corto che racconta la ricerca della maternità
Arriva su Amazon Prime Video “(Non) c’è 3 senza 2”, un cortometraggio a capitoli che racconta un tema ancora poco esplorato dal cinema italiano, la ricerca della maternità, tra intimità, ostacoli e tabù. Il corto – scritto e diretto da Antonio Esposito – è un lavoro autoprodotto da Gli Scusateci, gruppo di film-maker napoletani.
Arte e comunità: Rocchetta Sant’Antonio (FG) si trasforma in residenza per artisti
Rocchetta Sant’Antonio, piccolo comune del Foggiano, si trasforma in una residenza per artisti. Il servizio di Patrizia Cupo.
Dalla Repubblica Ceca a Rocchetta Sant’Antonio, nel Foggiano, per avviare una residenza artistica che stimoli la comunità locale con incontri pubblici e creazioni artistiche. È la storia delle artiste Linda Klimentová e Magdalena Kracík Štorkánová, che resteranno nel comune Foggiano fino a venerdì: raccoglieranno aneddoti e racconti sulla storia e sulla vita quotidiana del borgo. Fino a farne un’opera d’arte. L’iniziativa è finanziata dal Pnrr Borghi e punta a coinvolgere 100 artisti per 100 giorni, per fare del Borgo una vera residenza artistica, capace di valorizzare il suo patrimonio architettonico e naturalistico.
Festival dei Cammini di Francesco: a 800 anni dalla scrittura del Cantico
“Gioia, Armonia e Fraternità”: sarà questo il filo conduttore del Festival dei Cammini di Francesco – viaggio fra cultura, ambiente e spiritualità nell’Alta Valle del Tevere nel segno dell’esperienza francescana. Aperte le prenotazioni per la nuova edizione che si terrà dall’ 11 maggio, a 800 anni dalla scrittura del Cantico delle Creature.
“La Visione del Pesce”: A Lainate il libro game creato da 650 studenti
La Visione del Pesce – È disponibile gratuitamente per tutti il libro game multimediale che a Lainate in provincia di Milano è stato realizzato da oltre 650 studenti delle scuole del territorio della Valle del torrente Lura, con la collaborazione di Koinè cooperativa sociale e Lampo TV.
La società delle singolarità: l’edizione italiana del libro del sociologo Reckwitz
La società delle singolarità – Con Meltemi editore arriva l’edizione italiana del libro del sociologo e teorico culturale tedesco Andreas Reckwitz. Ascoltiamo Andrea Volterrani che è uno dei curatori della prefazione italiana.
Arci lancia “Orgoglio Antifascista” per gli 80 anni dalla Liberazione
In vista del 25 aprile, parte la nuova campagna nazionale di Arci per ricordare gli 80 anni dalla Liberazione. Il servizio di Patrizia Cupo.
“L’antifascismo non è una bandiera da riporre nel cassetto del passato, ma una pratica politica viva.” È da questa idea che nasce Orgoglio Antifascista – 80 anni di liberazioni, la campagna nazionale realizzata per Arci da CHEAP, progetto di arte pubblica femminista e indipendente. Al centro dell’azione comunicativa c’è la pratica dell’affissione come atto collettivo: i manifesti invaderanno 40 città per creare nuove narrazioni urbane. Si tratta di immagini che attraversano 80 anni di mobilitazioni e resistenze: dalle partigiane ai movimenti femministi, dagli operai in sciopero alle manifestazioni contro il razzismo fino ai volontari sulle barche di soccorso nel Mediterraneo. Le foto dei manifesti affissi nei territori andranno poi a implementare la campagna sui social in un dialogo continuo tra strada e rete. Il tutto fino ai primi giorni di maggio.




