Archivi categoria: Cultura

Buone pratiche


Premio Wangari Maathai 2015 a quattro attiviste italiane in prima linea per la difesa dell’ambiente e del territorio. Ascoltiamo una delle vincitrici, Paola Pilisio di No Chimica Verde Porto Torres.

Genuino clandestino


È il titolo del libro  scritto da Michela Potito e Roberta Borghesi, con le foto di Sara Casna e Michele Lapini. Un viaggio in dieci tappe per raccontare il movimento dei produttori locali e gli artigiani in lotta per l’autodeterminazione alimentare. È stato presentato in anteprima ieri a Fa’ la cosa giusta a Milano.

Onde libere


Il disagio psichico raccontato in radio da chi fa radio. Un esempio virtuoso nel servizio di Pietro Briganò.

Le storie di un solo mondo


Sugli scaffali il libro di Sara Faieta edito da Ediesse. Il volume raccoglie le esperienze di vita di migranti giunti per strade diverse nel nostro paese. Un’occasione per provare a colmare la distanza tra persone e culture, contrastando i pregiudizi.

Il gioco che salva Caino


Si chiama Precious ed è una simulazione sulla pena di morte promossa da Amnesty International. Decine di pagine di informazioni insieme a ritratti di condannati si intrecciano a una complessa meccanica di gioco, che permette ai partecipanti di calarsi in una realtà ancora legale in circa un terzo dei paesi del mondo.

Premio Fausto Rossano


Grande successo per la prima edizione del riconoscimento cinematografico per il pieno diritto alla salute. La vittoria è andata a “Il Viaggio di Marco Cavallo” sugli Opg, dei registi Erika Rossi e Giuseppe Tedeschi, ex aequo con “Lo Stato della Follia” di Pasquale Cordio.

Sul il sipario, tra malattia e ironia


Parte domani dalla Sardegna, il tour di Antonella Ferrari. L’attrice colpita dalla sclerosi multipla porta il suo spettacolo teatrale nella regione più colpita dalla malattia, con incidenze anche doppie rispetto alla media nazionale. Prima tappa Cagliari, poi Lanusei e Palau.

IL PUNK ALL’EUROVISION


pertti_kurikan_nimipaivatLa Finlandia osa all’Eurovision con la musica punk. Il pubblico finlandese ha deciso all’unanimità votando il gruppo Pertti Kurikan Nimipäivät, più comunemente conosciuti come i PKN. Sono quattro e suonano punk dal 2009 e sono affetti da autismo e sindrome di Down. Saranno la prima band punk a salire sul palco del festival che si svolgerà a Vienna il prossimo maggio. Si presenteranno con la canzone Aina mun pitää (Io devo sempre). Nel 2012  i Pertti Kurikan Nimipäivät sono stati protagonisti di un documentario “The Punk Syndrome”.

Finland Eurovision 2015 – Pertti Kurikan Nimipäivät – Aina mun pitää

Roma senza atomica


Allo Spazio Factory una mostra dedicata al disarmo nucleare ed alla sensibilizzazione e trasformazione dello spirito umano. Percorsi per i bambini e stand interrativi da oggi e fino al 26 aprile.

L’evasione della lettura


In Toscana il Csv organizza una serie di iniziative in carcere.. Il servizio di Pietro Briganò.