Archivi categoria: Diritti

Acqua sporca


In Veneto da due anni decine di mamme lottano contro il Pfas, una sostanza chimica che inquinando le falde acquifere fa ammalare tanti bambini. Carmen Chiarello è una di loro e si batte per la salute dei suoi figli. (sonoro)

 

Casa & bottega


È il nome del laboratorio di cucina e vita autonoma per i ragazzi con autismo. Tirare la sfoglia e imparare a prendersi cura di sé è l’obiettivo dell’associazione Aut Aut Modena. Dal lavoro al graduale distacco dalla famiglia, pensando alla legge sul dopo di noi.

Qua la mano


Oggi e domani a Roma la conferenza di Com.In 3.0, progetto sull’integrazione degli immigrati regolarmente presenti in 5 regioni del Sud Italia. Campania, Calabria, Puglia, Basilicata e Sicilia condividono quanto fatto in termini di accoglienza, per migliorare i servizi e lavorare ancora meglio sull’inclusione.

Emergenza e burocrazia


Smantellata a Gorizia la tensostruttura di Medici senza frontiere e gestita da Caritas per offrire riparo a chi dorme in strada per la scadenza dei termini dei permessi amministrativi. “È arrivato il momento che le autorità competenti – è l’appello della ong – trovino una soluzione strutturale a un problema che, come dimostrato dagli ultimi tre inverni, non si risolverà da solo”.

Una cesta per la vita


Cinquanta contenitori per neonato con materassino e a scelta kit per l’igiene, per l’allattamento o per la pappa verranno donate alle mamme che sono in situazione di bisogno economico a Palermo. L’iniziativa è realizzata dall’associazione Qui in collaborazione con l’assessorato alla Cittadinanza solidale.

Banco di prova


Grande affluenza a Brindisi alla quinta tappa di Con i bambini, la campagna nazionale sui temi legati al Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile. Oltre 1.200 studenti dell’Istituto Majorana ne hanno parlato all’interno delle classi. La manifestazione proseguirà l’11 aprile a Catania e si concluderà a maggio a Roma.

Vorrei ma non voto


È la campagna lanciata dai ragazzi senza cittadinanza. Loro il 4 marzo sarebbero andati volentieri alle urne. Il servizio di Clara Capponi.

 

Sono quasi un milione e a votare vorrebbero andarci eccome. Altro che astensionismo, le loro percentuali sarebbero bulgare. Ma, almeno a questo giro niente, non potranno recarsi in cabina. Sono i ragazzi e le ragazze senza cittadinanza: spesso arrivati in Italia da piccolissimi, conoscono perfettamente la lingua e la storia del Paese in cui sono diventati adulti, ma dove sono ancora considerati “stranieri”. Come nel caso di Xavier, che vive a Como e in questi giorni ha lanciato la campagna Vorrei ma non voto. Un’occasione per ribadire a chi verrà eletto di tenere conto anche di loro. La scorsa legislatura è stata una doccia fredda, col Senato che non ha dato il via libera alla riforma della cittadinanza. Un’occasione persa per tutti.

Dona la spesa


Al via la campagna lanciata dal Csv di Modena che punta a raccogliere 4000 euro da utilizzare per l’acquisto dei generi che difficilmente vengono donati. Il sistema raggiunge complessivamente 750 famiglie l’anno ed è gestito interamente da volontari.

Emergenza freddo


Senza dimora, ma non solo. L’ondata di gelo e neve mobilita Comuni e associazioni. Sant’Egidio promuove una raccolta straordinaria di coperte e invita ad aggiungersi ai volontari. La Caritas chiede ai sindaci delle grandi città di aprire le stazioni della metro per ospitare chi non ha un tetto sotto cui vivere.

Tra bufale e paure


Siamo entrati nella settimana che ci porterà alle urne. E il tema principale resta quello dell’immigrazione. Si continua a speculare sull’insicurezza degli italiani senza vedere mai oltre. Questo il pensiero di Gianfranco Cattai, presidente della Focsiv. (sonoro)